Sicurezza Aeroportuale: normativa interna e internazionale
Il Programma Aeroportuale della Sicurezza e sua applicazione
Nell’ambito del Master in Management aeroportuale seguito nel 2012/2013 presso l’Università Kore di Enna, ho svolto uno stage formativo presso l’ufficio Aviation della Geasar S.p.A., società di gestione dell’Aeroporto di Olbia Costa Smeralda. E sotto la supervisione del Security Manager vi ho redatto il Programma Aeroportuale di Sicurezza.
Il primo approccio al lavoro è stato di tipo normativo, con lo studio della disciplina comunitaria e nazionale in materia di security aeroportuale: in particolare il Reg. CE 300/2008, il Reg. UE 185/2010 e il Programma Nazionale della Sicurezza (PNS) che dettano puntuali disposizioni per la creazione del Programma Aeroportuale.
Nel contesto della tutela e della sicurezza dell’aviazione civile in Italia, il PNS ha lo scopo di impedire interferenze illecite, l’introduzione di articoli proibiti nelle aree potenzialmente a rischio e di regolamentare le modalità di risposta nel caso che tali eventi si verifichino. E stabilisce che ogni gestore deve redigere, attuare e mantenere aggiornato un Programma per la Sicurezza dell’Aeroporto.
Nello scritto che segue c’è la presentazione del progetto con un’attenta analisi della disciplina normativa. Ovviamente sono state eliminate le parti contenenti informazioni riservate.
(Filippo William Mantegna)