Libero quotidiano, 28 XII 2015.
L’ANALISI CODACONS
Cibo, tasse, trasporti e bollette: incubo 2016.
Quanto spenderanno le famiglie: le cifre
Inflazione – Gli analisti, spiega Il Tempo, stimano un ritorno dell’inflazione a circa l’1%. Questo porterà le famiglie a spendere 298 euro con l’aumento dei prezzi al dettaglio e ben 198 euro in più per la spesa alimentare. Costerà di più quindi cenare al ristorante, in media per le spese nel settore della ristorazione si arriverà a spendere 26 euro in più.
Tasse e bollette – Aumenteranno le tariffe per la raccolta rifiuti e i servizi idrici, pensando sui bilanci familiari per 137 euro in un anno. In salita i costi bancari con aumenti medi di 18 euro, 9 per quelli postali. Qualche segnale positivo arriverà dall’eliminazione della Tasi sulla prima casa, che alleggerirà la spesa per famiglia di 194 euro. Sulla stessa scia il Canone Rai che da 113,5 euro passerà a 100, anche se peserà sul costo totale della bolletta elettrica, e anche le assicurazioni Rc auto saranno mediamente più leggere con uno sgravio di 12 euro.
Trasporti – Nel 2016 sarà più caro anche viaggiare, con la spesa per famiglia dedicata a treni, taxi, aerei e mezzi pubblici in generale che aumenterà di 44 euro. Non farà eccezione il costo del pedaggio autostradale, che inciderà di 27 euro. Aumenti comunque attenuati dall’andamento del prezzo del petrolio, che secondo gli analisti sarà stabile se non in discesa per tutto il prossimo anno. Le prime ripercussioni di questo fenomeno ci saranno sul pieno di carburante che costerà 68 euro in meno rispetto al 2015, fatto salvo che il Governo non introduca nuove accise.