Duccio Gennaro, Corriere di Ragusa, 23 III 2019
IL M5S VUOLE UN GESTORE UNICO PER I 6 AEROPORTI SICILIANI. PRESENTATO UN DISEGNO DI LEGGE
La proposta corrobora le conclusioni di uno studio del gennaio 2013 pubblicato in “Approfondimenti” di questo sito. [NdS]
Il M5S vuole un gestore unico per i sei aeroporti siciliani. Un disegno di legge per la sua istituzione è stato presentato dalla parlamentare ragusana Stefania Campo. Si tratta di una legge che prevede 7 articoli che, partendo dalla nuova governance pubblica, delineano la struttura operativa dell’ente gestore unico. I contenuti sono stati illustrati dalla deputata pentastellata in sede di Conferenza nazionale sul trasporto aereo. Il disegno di legge punta ad una profonda riforma dell’attuale sistema che vede gli aeroporti siciliani affidati ognuno ad un gestore. Dice Stefania Campo: “Ai quasi 40 milioni di passeggeri delle Isole Baleari accostiamo i dati del traffico aereo in Sicilia del 2018, salta subito all’occhio che non si arriva neanche ai 18 milioni di passeggeri eppure sono due isole con le stesse condizioni climatiche. La Sicilia inoltre per dimensioni supera le Baleari di 5 volte e ha monumenti ed emergenze architettoniche e paesaggistiche uniche al mondo. Sono numeri impietosi che mostrano chiaramente come sino ad oggi il modello utilizzato ha fallito. Oltre al gap infrastrutturale e alle carenze ricettive le motivazioni risiedono nei costi elevati per volare da e verso la Sicilia. La costituzione di reti o sistemi aeroportuali rappresenta la chiave di volta per superare situazioni di inefficienza, ridurre i costi e consentire una crescita integrata degli aeroporti, con possibili specializzazioni degli stessi.
Altro risultato evidente sarebbe quello di essere riusciti ad acquisire gli strumenti idonei per difendere e aumentare gli investimenti anche sugli aeroporti con minore traffico passeggeri, come quelli di Trapani e Comiso, di Lampedusa e Pantelleria; utilizzando le maggiori entrate degli scali più forti si sosterrebbero i costi anche degli altri quattro. Supereremmo, in tal modo, ogni possibile rischio di declassamento, o addirittura di chiusura, di qualunque dei nostri aeroporti; bensì, entrando nella Rete, sarebbero tutti insieme validamente, al servizio delle esigenze produttive, turistiche e sociali della nostra Isola. Gli aeroporti sono infrastrutture essenziali”. Il M5S si dice contrario alla privatizzazione che è invece la strada percorsa dal governo Musumeci per rendere gli aeroporti più efficienti e capaci di competere sul mercato del trasporto aereo.