Antonella Donati, Repubblica, 20 IV 2018
Lavori in casa, dal 22 aprile niente più burocrazia
Operativo il Glossario dell’edilizia libera. Per rinnovare impianti, installare pannelli solari, arredare giardini e mettere tende e fioriere sui terrazzi non serviranno più comunicazioni preventive al Comune.
Niente più dubbi e perdite di tempo al momento di avviare lavori in casa: dal 22 aprile entra in vigore il nuovo Glossario dell’edilizia libera che elenca punto per punto tutti gli interventi di manutenzione, anche sull’esterno dell’edificio e in giardino, che possono essere effettuati senza la necessità di presentare alcun tipo di comunicazione al comune.
Il Glossario ha valore per l’intero territorio nazionale, quindi nessuno dei comuni può imporre regole più restrittive. Restano ovviamente gli obblighi di rispetto delle norme in materia di immobili vincolati, centri storici e aree tutelate come i parchi, e in materia di sicurezza e messa norma degli impianti.
Nel Glossario, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 7 aprile 2018, sono elencate in dettaglio 58 tipologie di opere, in modo da eliminare qualunque tipo di dubbio o incertezza sulla necessità di doversi informare agli sportelli comunali prima di poter dare il via ai lavori.
Per quel che riguarda l’interno degli appartamenti, la lista ricomprende non solo tutta la manutenzione ordinaria, compreso il rifacimento di tutti gli impianti, ma anche le modifiche che non alterano in maniera significativa lo stato dell’immobile e che, di conseguenza, non richiedono la necessità di variazioni catastali una portate a termine.
Accanto al rifacimento degli intonaci e degli infissi, all’installazione di inferriate, parapetti e grondaie, rientrano infatti tra gli interventi completamente liberalizzati la realizzazione di controsoffitti di tipo non strutturale, ossia quelli che servono come ripostiglio, e l’installazione di scale interne d’arredo.
Via libera anche a rampe, montascale e ascensori per abbattere le barriere architettoniche, purché realizzati all’interno degli edifici e senza interventi sulle parti strutturali. Nessuna comunicazione al comune neppure per i pannelli solari e gli altri impianti per il risparmio energetico, a patto che siano realizzati su immobili al di fuori dei centri storici.
In vista della stagione estiva, poi, per chi ha terrazzi e giardini diventa particolarmente importante la possibilità di installare tende, pergotende e gazebo, purchè si tratti di opere non stabilmente ancorate al suolo, senza la necessità di alcun tipo di comunicazione preventiva.
Anche per i barbeque non si saranno più problemi, dato che tra le opere liberalizzate rientrano espressamente quelle relative agli arredi da giardino quali, appunto, barbecue in muratura, fontane, muretti, fioriere, panche.
Niente comunicazione neppure per creare aree riservate ai giochi per i bambini con le relative strutture, e per i nuovi impianti di illuminazione.
Il Glossario non dimentica, poi, gli animali domestici, per cui ora è possibile costruire cucce in muratura, ma anche voliere, e provvedere alla relativa recinzione dell’area destinata agli animali da compagnia.
L’obbiettivo del Glossario è quello di semplificare la vita di chi intende migliorare la sua casa. Per questo il testo è facilmente reperibile. Si può scaricare infatti dal sito del ministero delle Intrastrutture oppure dal sito internet www.italiasemplice.gov.it/media/2528/glossario-edilizia-libera.pdf.