Enrico Forzinetti, Corriere della sera, 30 V 2019
I big della tecnologia che hanno dato metà del loro patrimonio in beneficenza
*
L’ex moglie del patron di Amazon è tra le ultime persone che hanno aderito a The Giving Pledge, iniziativa che impegna i miliardari a devolvere metà del loro patrimonio. Tra i firmatari anche Mark Zuckerberg, Elon Musk e Sir Richard Branson.
MacKenzie Bezos
Alla lista dei più grandi benefattori al mondo si è ufficialmente iscritta anche MacKenzie Bezos, ex moglie del numero uno di Amazon che in seguito al divorzio si è trovata per le mani un patrimonio di oltre 35 miliardi di dollari. La donna ha deciso di donare la metà di questi soldi in campagne di beneficenza, comunicando la sua adesione a The Giving Pledge, iniziativa lanciata ormai quasi 10 anni fa da Warren Buffett e dai coniugi Gates per spingere i miliardari di tutto il mondo a devolvere la metà del proprio patrimonio in cause caritatevoli. Un impegno che può essere preso non necessariamente con un testamento post-mortem. MacKenzie Bezos ha così deciso di anticipare i tempi, spiegando di avere a disposizione una somma sproporzionata di denaro da poter condividere. L’ex marito Jeff Bezos, uomo più ricco al mondo con un patrimonio che supera ampiamente i 100 miliardi di dollari, non ha invece ancora aderito all’iniziativa. A onor del vero bisogna però dire che la coppia prima del divorzio ha destinato oltre due miliardi a progetti per l’educazione dei bambini e per la cura delle persone senza fissa dimora.
I coniugi Acton
Nello stesso giorno in cui MacKenzie Bezos ha reso pubblica questa decisione, sono stati diffusi anche i nomi di 19 singole persone o coppie che hanno deciso di aderire all’iniziativa proprio nell’ultimo anno. Tra questi spiccano in particolare alcune personalità di primissimo piano del mondo della tecnologia come i coniugi Acton. In particolare Brian è stato nel 2009 uno dei co-fondatori di WhatsApp, rimanendo a lavorare sull’applicazione di messaggistica anche dopo l’acquisizione da parte di Facebook, avvenuta nel 2014.
Brian Armstrong
Altra personalità di alto livello del mondo della tecnologia che ha fatto il suo ingresso nell’elenco degli aderenti a The Giving Pledge è Brian Armstrong, fondatore e attuale Ceo di Coinbase, la più importante piattaforma al mondo per la compravendita di criptovalute. E rimanendo in tema di monete virtuali si è aggiunto anche Ben Delo, cofondatore di BitMEX, altro sito dedicato al trading online.
Mark Zuckerberg e Priscilla Chen
All’interno della lista di oltre 200 benefattori rientrano anche Mark Zuckerberg e la moglie Priscilla Chen che hanno aderito all’iniziativa già nel 2015. Il fondatore di Facebook e la consorte hanno però ulteriormente alzato l’asticella, promettendo di dare in beneficenza il 99% del valore delle azioni del social. Una cifra che al momento supera i 60 miliardi di dollari, ma che verrà devoluta in maniera progressiva nel corso della vita della coppia.
Sheryl Sandberg
Ma ancora prima di Mark Zuckerberg, anche l’attuale Ceo di Facebook Sheryl Sandberg aveva garantito il suo impegno alla causa, venendo poi affiancata anche dal marito Dave Goldberg, mancato successivamente nel 2015.
Elon Musk
Tra i primissimi firmatari di The Giving Pledge rientra anche il visionario Elon Musk, fondatore e Ceo di Tesla e Space X. La beneficenza è sempre stata al centro dei pensieri dell’imprenditore di origine sudafricana che ha anche una sua fondazione impegnata in progetti educativi, legati alle energie rinnovabili e all’esplorazione dello spazio.
Sir Richard Branson e consorte
Parlando di personalità eclettiche, non si può non citare Sir Richard Branson e la moglie Joan tra i grandi nomi presenti nella lista. Il fondatore del Virgin Group è da tempo in prima linea per iniziative benefiche portate avanti attraverso le sue fondazioni.
Bill e Melinda Gates
Essendo tra i fondatori dell’iniziativa non possono chiaramente mancare Bill Gates e la moglie Melinda che della beneficenza hanno fatto ormai la loro ragione di vita. Da quanto hanno iniziato a impegnarsi in attività filantropiche si stima abbiano già devoluto oltre 45 miliardi di dollari attraverso la The Gates Foundation e altri enti collegati.