Luca Romano, Il Giornale, 14 I 2018
Fisco, Salvini lancia il condono: “Il 15% sotto i 100mila euro”
Il leader della Lega spiega il suo programma fiscale: “Flat tax? Aliquota più vicina al 15%”.
Matteo Salvini, ospite a in Mezz’Ora di Lucia Annunziata, spiega il suo programma per il voto alle politiche del prossimo 4 marzo. Al centro ci sono il Fisco e le tasse. Salvini proprone una sorta di “pace fiscale” per tutte quelle cartelle che sono sotto i 100mila euro: “Io dico no al condono usa e getta. Io propongo una pace fiscale, ci sono milioni di italiani ostaggio di Equitalia che non pagheranno mai. Io posso o far finta di niente o convocare uno per uno questi italiani, che hanno una cartella con un importo sotto i 100mila euro, e chiedere il 15% di quello che non mi daranno mai. Io incasso contante e tu torni a lavorare”. Poi mette nel mirino Bruxelles e le sue direttive degli ultimi anni che sono costate lacrime e sangue per l’economia italiana: “È 15 anni che l’Europa ci chiede sacrifici e di tagliare tutto il tagliabile per il bene dei nostri figli”, ha detto Salvini.
“Il risultato di questi 15 anni è che il debito pubblico è aumentato di quasi mille miliardi di euro. E quello che è stato tagliato è il risparmio degli italiani. Bisogna rimettere soldi in tasca agli italiani”. Poi è il turno della flat tax: “La settimana prossima ci sarà un numero per essere seri. Una tassa unica, pagare meno per pagare tutti. Secondo me l’aliquota dovrà essere più vicina al 15% che al 23%. Il mio numero “aureo” è sicuramente inferiore al 20%“. Infine sulla sfide elettorale afferma: “Sono convinto che il 40% per il centrodestra sia raggiungibile come obiettivo, stando agli ultimi dati partiamo dal 37-38%. Mancano due o tre punti. Ovviamente mai nella vita farei un accordo con Renzi o con la Boldrini per la governabilità…”.