Pietro Nicosia, yvii24.it, 12 VI 2017
Paternò: Nino Naso è il nuovo sindaco.
Ex consigliere e assessore, sfidante di Mangano 4 anni fa in ballottaggio, è primo cittadino col 46% dei consensi. In Consiglio comunale molte liste non superano il quorum del 5%.
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Ha atteso cinque anni, ma alla fine la poltrona di primo cittadino è sua. Nino Naso, 58 anni, dipendente amministrativo dell’Azienda sanitaria provinciale di Catania, è il nuovo sindaco di Paternò. Già consigliere comunale e assessore, sfidante dell’uscente Mauro Mangano al ballottaggio di cinque anni fa, centra l’elezione col 46,05% dei consensi, superando il quorum minimo richiesto fissato al 40% dalla nuova legge elettorale regionale ed evitando, così, il secondo turno. Si trasforma, invece, in una vera e propria débâcle il voto amministrativo per l’uscente Mauro Mangano che resta inchiodato sotto il 7% dei consensi.
Che la sfida alla fine fosse fra Naso ed Anthony Distefano era ormai convinzione un po’ di tutti, ma pochi scommettevano sulla vittoria al primo turno del neosindaco. Per Distefano, invece, resta l’amaro di aver coltivato un sogno che s’infrange poco sotto il 30% dei consensi, ma anche per un ballottaggio non conseguito in virtù della nuova legge elettorale: al doppio turno, storia elettorale insegna, tutto sarebbe stato possibile. Non sfonda con Salvo La Delfa il Movimento 5 Stelle, confermando il trend nazionale, mentre l’onorevole Lombardo non va al di là di un voto di stima espresso da qualche centinaio di fedelissimi.
Per quanto riguarda il Consiglio comunale, ben 12 liste sulle 18 presentate non superano il quorum del 5% e non portano eletti in aula. Entrano in consiglio: Presenti Sempre Naso Sindaco; Nino Naso Sindaco; Movimento 5 Stelle; Paternò 2.0; Paternò on; Forza Italia. Consigliere anziano è Guido Condorelli di Forza Italia.
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Congratulazioni Nino, e auguri di buon lavoro (nota dello Studio)