Alessandra Ziniti, Repubblica, 27 I 2016.
Torna in Sicilia anche la Testa di Ade
Il Paul Getty Museum restituisce il reperto trafugato a Morgantina
Dopo la Venere, il Museo di Aidone (Enna) ospiterà la splendida testa policroma “riconosciuta” grazie al lavoro degli archeologi siciliani.
*
Dopo quasi tre anni di tira e molla da quando il Paul Getty Museum di Malibù aveva ammesso di avere comprato sul mercato nero una delle opere d’arte trafugate nel sito archeologico di Morgantina, in provincia di Enna, sta per rientrare in Italia un altro importantissimo reperto dopo la Venere.
E’ la testa di Ade, un meraviglioso marmo [terracotta] con i ricci della barba colorati che è stato trafugato alla fine degli anni Settanta e venduto al Getty dal collezionista newyorchese Maurice Tempelsman per 500 mila dollari.
La Testa di Ade farà rientro in Sicilia venerdi e sarà ospitata nel museo ennese di Aidone, che già ospita la Venere. Il reperto, detto anche Barbablu, è stato consegnato questa mattina dal museo californiano alla presenza del console generale d’Italia a Los Angeles Antonio Verde e dei rappresentanti della Procura della Repubblica di Enna e dei carabinieri del nucleo tutela Patrimonio artistico di Palermo diretto dal maggiore Luigi Mancuso.
* * * * *
Nel PDF a seguire (S. Raffiotta, “Una divinità maschile per Morgantina”, Les Carnets de l’ACoSt, 11/2014) l’avvincente storia del reperto e di come gli archeologi siciliani hanno compreso che era stato trafugato a Morgantina.