Elisa Saltarelli, Il Giornale, 14 V 2019
Le dieci abitudini cambiate da internet e il digitale
* con Nota dello Studio in calce
Internet e il digitale hanno segnato questo momento storico in maniera determinante. Sono tante le abitudini cambiate nell’arco di qualche decennio, dallo sviluppare rullini al cercare sull’elenco telefonico. Focus ne ha evidenziato dieci che sono cambiate grazie alla tecnologia.
1 – Usare l’elenco telefonico cartaceo
L’elenco telefonico cartaceo è stato sostituito dalle pagina bianche per i numeri di privati e gialle per le aziende, rigorosamente on line. C’è però da chiedersi quante persone al giorno d’oggi utilizzino ancora un telefono fisso nelle proprie abitazioni. L’avvento dei cellulari e oggi degli smartphone avrebbe ridotto l’uso del cosiddetto telefono di casa. Senza contare che al giorno d’oggi la prima cosa che si pensa quando si cerca una persona, è vedere se sia iscritta a Facebook.
2 – Tenere in casa un’intera enciclopedia cartacea
Pesanti volumi formavano le enciclopedie che forse ancora esistono nelle case, memori di un periodo ante internet. C’è stato poi l’avvento dei CD rom, che occupavano decisamente meno spazio. La nascita di Wikipedia nel 2001, un’enciclopedia libera on line che permette a ogni utente di contribuire, vede la consultazione di numerosi utenti da ogni angolo della terra. Senza contare che notizie di qualsiasi genere posso essere cercate su siti internet di ogni genere e in tutto il mondo.
3 – Prendere un film a noleggio
I film visti al cinema non arrivano subito in tv. In passato, per vederli a casa, si noleggiavano i Vhs, cioè le videocassette, sostituite poi dai Dvd e seguite dal Blu-ray. Il gigante nel settore del videonoleggio era Blockbuster, che oggi non esiste più. Resta invece attivo Netflix, nato per il noleggio dei Dvd on line e che oggi si occupa di tv on demand.
4 – Utilizzare una cabina telefonica
Le più famose sono quelle inglesi rosse. Le cabine telefoniche stanno diminuendo a vista d’occhio, dato l’avvento dei cellulari e degli smartphone. Sembra però che in Italia si stiano sperimentando delle cabine telefoniche dotate di touch screen, con collegamento wi-fi e la possibilità di ricaricare il cellulare.
5 – Sviluppare un rullino
Scattare una foto dopo averci pensato per qualche minuto, cercando la perfetta inquadratura e, dopo aver finito il rullino, portarlo a sviluppare. Tenendo poi gelosamente da parte i negativi all’interno dell’album che raccoglieva le foto di quel rullino. Ormai le fotografie non si stampano quasi più. Esistono fotocamere digitali e soprattutto smartphone di ultima generazione per scattare le foto. E si fotografa di tutto senza pensare troppo: dal piatto di pasta al ristorante, al cielo azzurro. Tanti scatti per poi scegliere il migliore.
6 – Chiedere consiglio a un esperto
Il web ha reso ognuno un tuttologo. La soluzione ai piccoli problemi di tutti i giorni può essere trovata sul web. E spesso si preferisce fare una ricerca on line, piuttosto che chiedere a un tecnico o a un esperto. Siti internet che parlano del problema in questione e soprattutto tutorial su YouTube possono aiutare.
7 – Ritrovare compagni di classe su Facebook
Un tempo era difficile sapere cosa fosse successo ai compagni di scuola anni dopo il liceo. La vita di alcuni, ormai persi di vista, restava un mistero. Oggi invece Facebook permette a tutte le persone di ritrovare i vecchi amici. Purché siano iscritti al social network, che era nato all’inizio proprio per questo: sostituire l’annuncio scolastico.
8 – Spoiler
Impossibile guardare una serie tv, un film o leggere un libro senza che qualcuno ne abbia già svelato trama e finale sul web. In internet infatti circolano sempre anticipazioni su una serie tv già andata in onda negli Stati Uniti, su un film non ancora uscito in Italia o su un libro pubblicato da poco. E la curiosità porta spesso ad andare a cercare spoiler on line.
9 – Passarsi i bigliettini a scuola
Scriverei bigliettini a scuola per comunicare durante le lezioni o per suggerirsi le risposte dei compiti in classe era normale qualche anno fa. Oggi WhatsApp ha rivoluzionato questa pratica. E i messaggi tra i banchi di scuola comprendono anche faccine e disegni. Nulla di anomalo in una scuola che al giorno d’oggi vede la comparsa anche del registro elettronico. E alcuni ragazzi non hanno mai visto quello cartaceo, una volta fisso sulla cattedra.
10 – Cercare lavoro on line
Cercare sul giornale gli annunci di lavoro è una pratica ancora usuale, ma lo è altrettanto affidarsi a siti di vario genere che propongono on line annunci lavorativi di ogni tipo. Su alcuni siti di job recruiting è anche possibile lasciare il proprio Curriculum Vitae.
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Un’altra abitudine obsoleta è quella di ricorrere a tribunali e avvocati per avere giustizia. Soppiantata dal ricorso a programmi televisivi (molto più efficaci allo scopo) come “Striscia la notizia”, “Le Iene”, “Non è l’arena” e similari. [NdS]