La Decisione CGARS n. 87/2001 (Presidente S.E. Riccardo Virgilio, Estensore Cons. Antonio Andò, Giudici a latere Conss. Paolo Turco, Giorgio Giaccardi e Raffaele Tommasini) ha rigettato l’appello di un’impresa cooperativa, così confermando in pieno la Sentenza TAR che aveva accolto il ricorso proposto da ditta individuale assistita da questo Studio legale.
Il principio di diritto esposto dal CGARS come in rubrica è di portata generalissima e con tutta evidenza risulta applicabile anche a procedure concursuali diverse da una gara d’appalto ed in via ancora più ampia ogni qualvolta debba interpretarsi un testo normativo.
Ma nella fattispecie ha inciso su una circostanza molto particolare, comportando pure il travolgimento e la disapplicazione, in ipotesi di alternativa interpretazione, di specifica clausola del Bando di gara che non rispondeva ad alcun criterio di diretta discendenza o almeno di congruità con il disposto normativo dalla stessa richiamato, nè con le motivazioni o le intenzioni del legislatore per come rinvenibili nei lavori parlamentari preparatori.
Nel PDF a seguire il testo integrale della Decisione.